SPAZIARE


Casa per un Film Maker, Los Angeles 1981 20
Pezzi isolati e riconoscibili (la torretta della camera, il padiglione-ospiti con appeso lo schermo, la serra del soggiorno) danno forma, come in un villaggio, agli spazi all'aperto.


Studi d'arte Indiana Avenue, Venice 1979-1981
Tre studi d'artein un degradato quartiere cittadino sono risolti in volumi autonomi, raccordati in basso da un muro-basamento


Complesso residenziale Wosk, Beverly Hills,  1981-1984


Padiglione ospiti, Residenza Winton, Wayzata (Minnesota) 1983-1987
Opera emblematica della metà degli anni Ottanta. Vi si condensa un uso "narrativo" della composizione per volumi, una ricerca tattile sui contrasti dei materiali, uno svolgersi dinamico della pianta e delle forme che affonda nel sentire a-prospettico del Romanico. Il programma è minimo: due camere da letto complete, una zona soggiorno, dei locali tecnici che possono anche funzionare da piccola cucina, da deposito o da garage. L'architettura invita a scoprire visuali sempre nuove e tentare di interpretare la natura geometrica dei singoli volumi (che all'interno dettano inedite spazialità). Nell'insieme una risposta difensiva, ma validissima, allo storicismo allora imperante.


Piano ed edifici per la Loyola Law School, Los Angeles 1978-1991
Chiamato a redigere il piano di sviluppo del piccolo campus, Gehry disarticola il programma in edifici distinti. È una convincente strategia pratica, ma soprattutto il motore della soluzione architettonica. Non conta tanto la singolarità dell'edificio quanto lo spazio pubblico che esso crea e la socialità che promuove La strada interna viene deformata in piazzette oblique con una logica di creazione "sommatoria", analitica. Nel disegno degli edifici si attua una tecnica di "transfigurazione" che, partendo da icone note (il tempio, la galleria, la chiesa), le pone in crisi nei materiali, nei colori, nei contrasti volumetrici.